Cultura
Una penisola nelle brame degli imperi al tramonto
Saggi «Crimea. L’ultima crociata» di Orlando Figes per Einaudi. Il conflitto bellico condotto in quella regione nell’800. Con una chiave di lettura che privilegia il ruolo della religione rimuovendone la dimensione economica
Battaglia nella guerra di Crimea 1853-55
Saggi «Crimea. L’ultima crociata» di Orlando Figes per Einaudi. Il conflitto bellico condotto in quella regione nell’800. Con una chiave di lettura che privilegia il ruolo della religione rimuovendone la dimensione economica
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 28 agosto 2015
La Crimea è tornata d’attualità a seguito del colpo di Stato di «Euromaidan» del novembre 2013. Dopo una «guerricciola» con il suo corredo di morti e distruzioni, la Penisola («donata» all’Ucraina, nel 1954, da un Kruscev in preda all’alcol) è ritornata, nel marzo 2014, alla «Grande Madre Russia», con un referendum, valido a dispetto delle contestazioni dell’Occidente. Non è stata la prima guerra in una Penisola di poco più di 26 mila km quadrati e circa due milioni di abitanti. La sua posizione strategica, al confine tra imperi in eterna lotta per la supremazia, l’ha esposta a occupazioni, incursioni, devastazioni....