Cultura

Una perfetta osservatrice

Una perfetta osservatriceRosa Bonheur nel suo atelier mentre dipinge

Ritratti di artiste L'atelier di Rosa Bonheur nei pressi della foresta di Fontainebleau rischia di scomparire per sempre. L'intera proprietà della pittrice che amava gli animali e la natura, è stata messa in vendita nel luglio scorso. Ora alcune associazioni stanno tentando di salvare il suo museo dalla dispersione

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 10 settembre 2014
Quando, nel 1860, Rosa Bonheur si stabilisce nella proprietà di By, nei pressi della foresta di Fontainebleau, acquistata con la vendita del suo capolavoro Il mercato dei cavalli è all’apice della gloria. Più che una fuga dalle mondanità, il suo è un ritorno alle origini. Primogenita di Raimond, pittore, e di Sophie, insegnante di piano, nasce come Rosalie-Marie a Bordeaux il 16 marzo 1822, e manifesta molto presto un dono per il disegno, che pratica con ogni mezzo ritraendo gli animali della campagna in cui cresce felice, fino al trasloco a Parigi, nel 1829, per raggiungere il padre sansimoniano. Qui...

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