ExtraTerrestre

Una poesia ecologica e civile che valica i confini dell’umano

La poesia può sondare l’indicibile, collegare lontananze, avvicinare distanze, persino creare mondi paralleli o percezioni del quotidiano lontane anni luce dal nostro sentire. Nel nuovo libro di versi di Andrea […]

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 luglio 2020
La poesia può sondare l’indicibile, collegare lontananze, avvicinare distanze, persino creare mondi paralleli o percezioni del quotidiano lontane anni luce dal nostro sentire. Nel nuovo libro di versi di Andrea Bajani, il mondo animale – con il quale molti di noi nell’Occidente consumistico, urbanizzato o metropolitano hanno da tempo un rapporto alterato – diventa perturbante, mette in contatto il naturale con l’artificiale, il mondo vivo del reale e quello tecnologico, dentro un comune disorientamento. Lo stesso shock che prova il gabbiano «che porta il mare sul terrazzo», scambia una palazzina degli anni ’50 per la propria Dimora naturale (Einaudi) –...

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