Italia
Il sindaco di Melendugno: «Una prima vittoria nella lunga battaglia per tutelare la nostra terra dal Tap»
Il sindaco di Melendugno Fra poco ci sarà l’incidente probatorio per un’altra inchiesta: Tap e una dirigente del Mise hanno raggirato la direttiva Seveso mettendo a rischio oltre 100mila persone
Il sindaco di Melendugno (Lecce) Marco Potì
Il sindaco di Melendugno Fra poco ci sarà l’incidente probatorio per un’altra inchiesta: Tap e una dirigente del Mise hanno raggirato la direttiva Seveso mettendo a rischio oltre 100mila persone
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 28 aprile 2018
Serena GianniccoMELENDUGNO (LECCE)
L’ultimo esposto del comune di Melendugno sui lavori del gasdotto Tap (Trans Adriatic Pipeline) è partito quattro giorni fa, il 24 aprile. È stato inviato alla Procura di Lecce, alla Prefettura e ai carabinieri forestali. Ma anche al ministero dell’Ambiente e a quello dello Sviluppo economico. «L’autorizzazione unica dell’opera, del 20 maggio 2015 – spiega il sindaco di Melendugno, Marco Potì, che ha firmato il documento – faceva obbligo alla società Tap Ag Italia, che sta portando avanti gli interventi, di ottemperare a tutte le prescrizioni contenute in essa e nel decreto di compatibilità ambientale, ma così non è stato»....