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Una proposta per le aree interne
Muove i primi passi la Strategia per ridare centralità a quelle zone geografiche del Paese meno servite dai servizi pubblici, abbandonate dai giovani, marginalizzate. Territori fragilissimi che hanno bisogno di ascolto
La stazione di Palena in Abruzzo, dove passava il treno più alto dell’appennino sulla linea Sulmona-Carpinone, soppresso il 12 dicembre 2011Muove i primi passi la Strategia per ridare centralità a quelle zone geografiche del Paese meno servite dai servizi pubblici, abbandonate dai giovani, marginalizzate. Territori fragilissimi che hanno bisogno di ascolto
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 30 gennaio 2014
Dal 22 gennaio è visibile sul sito del ministro della Coesione Territoriale «La Strategia Nazionale per le Aree interne». La Strategia, lanciata dal ex ministro Fabrizio Barca più di un anno fa, oggi comincia a muovere i primi passi con un progetto pilota. A questo proposito su questo giornale ha scritto Piero Bevilacqua: «Si tratta di un progetto che, per visione e modo di procedere, si distacca nettamente dal modello di sviluppo economico tardo-novecentesco rappresentato dalla Tav… Sono due strade opposte e culturalmente inconciliabili». Cosa sono le aree interne? Le aree interne sono le zone geografiche del nostro paese meno...