Alias Domenica
Una questione di postura davanti al mondo
Saggistica Una serie di testi in molti dei quali è contenuto l’embrione di futuri romanzi di Emmanule Carrère: da «Limonov» a «L’avversario» a «Vite che non sono la mia»: sottotraccia una domanda sull’attitudine estetica e morale: «Propizio è avere ove recarsi», Adelphi
Saggistica Una serie di testi in molti dei quali è contenuto l’embrione di futuri romanzi di Emmanule Carrère: da «Limonov» a «L’avversario» a «Vite che non sono la mia»: sottotraccia una domanda sull’attitudine estetica e morale: «Propizio è avere ove recarsi», Adelphi
Pubblicato più di 7 anni fa
L’ultima lettera che Friedrich Dürrenmatt scrisse a Max Frisch resta tra le testimonianze più emblematiche di cosa significhi considerare la letteratura un fatto personale. L’11 maggio 1986, l’autore di Un requiem per il romanzo giallo così scriveva da Neuchâtel al suo acerrimo amico: «Ti ho sempre considerato, essendo tu uno che con tanta determinazione fa del proprio caso personale il mondo, ed essendo io uno che con altrettanta cocciutaggine fa del mondo il proprio caso personale, come una correzione della mia scrittura». Con queste parole, che posero fine di fatto a una competizione e a un’amicizia durata molti anni, Dürrenmatt...