Internazionale

Una resistenza titanica

Una resistenza titanicalo scrittore Wole Soyinka

Letteratura per Madiba L rara essenza umana descritta da Nadine Gordimer e il timore di Soyinka che il prigioniero Mandela venga condotto all'inferno dalla sua stessa pazienza

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 7 dicembre 2013
Quando nel dicembre del 1993 il premio Nobel della Pace andò congiuntamente a Frederik Willem de Klerk, allora presidente di un Sudafrica nazionalista che rappresentava il 13% della popolazione, e a Nelson Mandela, che avrebbe di lì a pochi mesi ricoperto la stessa carica per investitura popolare nella neonata democrazia, un altro premio Nobel sudafricano, Nadine Gordimer, ebbe a scrivere: «Lungi dall’assumere una condizione celestiale, la natura di Mandela è anzi totalmente e assolutamente umana, l’essenza di un essere umano nel pieno significato che questa espressione dovrebbe, potrebbe avere, ma di rado ha. Egli appartiene fino in fondo a una...

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