Visioni
Una rete a più dimensioni, un’altra prossimità
Fuori Onda Prosegue il viaggio nell’arcipelago delle stazioni web, tra emittenti universitarie e network artistici. RadUni e le «college radio» 2.0, la scossa della pandemia, i sorprendenti esperimenti nati durante il lockdown
Una foto scattata durante il Fru - Festival delle radio universitarie
Fuori Onda Prosegue il viaggio nell’arcipelago delle stazioni web, tra emittenti universitarie e network artistici. RadUni e le «college radio» 2.0, la scossa della pandemia, i sorprendenti esperimenti nati durante il lockdown
Pubblicato più di un anno faEdizione del 18 agosto 2023
Il concetto di «rete» appartiene alla natura delle radio web per più di un aspetto. C’è la rete internet, in primis, che permette la connessione di realizzatori e ascoltatori; c’è poi un senso filosofico più profondo, sulla scia dell’actor-network-theory di autori come Latour, per cui la trasmissione in streaming è possibile grazie a una rete tra soggetti umani e non umani – in questo caso, tecnologici. Ma c’è anche un’idea più immediata, per cui una radio sul web mette in relazione attività creative diverse disegnando connessioni orizzontali tra un’artista, una canzone, un progetto sociale o politico. Alcuni degli artisti di...