Cultura
Una rete di alleanze per sconfiggere l’insicurezza globale
Indagini Gli economisti Emiliano Brancaccio, Raffaele Giammetti e Stefano Lucarelli interrogano «La guerra capitalista» (Mimesis). Il libro vuole attualizzare l’approccio marxista in un mondo spezzettato, caotico e multipolare, in cui trova spazio la lotta per l’egemonia dei vari imperialismi
Un manifesto del sindacato rivoluzionario Industrial Workers of the World del 1911
Indagini Gli economisti Emiliano Brancaccio, Raffaele Giammetti e Stefano Lucarelli interrogano «La guerra capitalista» (Mimesis). Il libro vuole attualizzare l’approccio marxista in un mondo spezzettato, caotico e multipolare, in cui trova spazio la lotta per l’egemonia dei vari imperialismi
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 23 dicembre 2022
Davanti all’angoscioso precipizio aperto dall’invasione russa dell’Ucraina gli economisti Emiliano Brancaccio, Raffaele Giammetti e Stefano Lucarelli hanno scritto un libro che pratica un esercizio distante dai «codismi» che servono le propagande belliche dell’uno o dell’altro imperialismo in lotta. GIÀ IL FATTO che La guerra capitalista. Competizione, centralizzazione, nuovo conflitto imperialista (Mimesis, pp. 282, euro 20) usi il concetto di «imperialismo» segna una discontinuità rispetto al dibattito tossico basato sulle veline di guerra e rispetto alla moda della «geopolitica», una «metodologia di tipo aneddotico» e una «non scienza priva di leggi» che non siano quelle di una «natura umana», ossessionata dal...