Cultura
Una scelta di campo per definire il futuro
TEMPI PRESENTI «L’antifascismo non serve più a niente» di Carlo Greppi, per Laterza. Dalla nascita del mussolinismo ad oggi. Un repertorio delle ragioni e delle azioni contro il fascismo
Jacob Lawrence, «Struggle» (1954)
TEMPI PRESENTI «L’antifascismo non serve più a niente» di Carlo Greppi, per Laterza. Dalla nascita del mussolinismo ad oggi. Un repertorio delle ragioni e delle azioni contro il fascismo
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 giugno 2020
C’è come l’urgenza di una riflessione da avviare, e da proseguire possibilmente senza paraocchi identitari, su ciò che resta dell’antifascismo nell’Europa di oggi, e segnatamente, in Italia. Riguarda i modi, i tempi e i criteri con i quali esso si proietta, e si trasfonde, nelle generazioni più giovani. Siamo entrati da tempo in una nuova stagione politica, caratterizzata dall’erosione del sistema dei diritti per come sono stati pensati dal secondo dopoguerra in poi. La vera sfida è che per le generazioni che stanno entrando sulla scena collettiva, al mutamento imposto dalle configurazioni di un’economia della trasformazione permanente si accompagni l’annichilimento...