Cultura

Una «Scorribanda» di pura pittura

Una  «Scorribanda» di pura pitturaParticolare dell'allestimento di Scorribanda alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma

Mostre Alla Galleria nazionale d'arte moderna, Fabio Sargentini riassume i sessant'anni dell'Attico in quaranta opere e in totale soggettiva, senza nostalgie storiche. E dona 43 metri lineari di archivi

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 25 gennaio 2018
Ha un titolo bellissimo la mostra di Fabio Sargentini alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma. Scorribanda è parola che dal gergo militare trasmigra nella vita quotidiana proprio per interrompere la monotonia e regalare – tramite rapide incursioni piratesche – nuove visioni. Così, nel salone centrale del museo si alternano a parete i «momenti» di un’attività corsara – quella della galleria l’Attico e del suo poliedrico performer – che ha attraversato sessant’anni, accerchiando l’immaginario senza soluzione di continuità. Sargentini afferma di aver voluto annullare la distanza tra le quaranta opere selezionate: ha schierato il suo esercito, puntando soprattutto su una...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi