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Paolo Bonacelli, una sfolgorante carriera

Paolo Bonacelli, una sfolgorante carrieraPaolo Bonacelli nel "Malato immaginario"

Speciale interviste Tutti gli incontri con i grandi protagonisti dello spettacolo

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 30 dicembre 2017
Nel corso del tempo Bonacelli ha assunto il sembiante di un tribuno romano: alto,imponente,occhi cerulei,con una corona di capelli nivei che incornicia un volto vaticinante come quello di Tiresia ma da quello distante se facciamo capo al dipinto di Fűssli,piuttosto prossimo alla facies di un crapulone tratto dai convivi della Roma imperiale. Conosco Paolo da molti anni e le domande che seguono sono solo una parte di un dialogo che potremmo definire,con un barbarismo, in progress. Tu hai cominciato in teatro con Gassman come tuo mèntore. Che ricordi hai di lui? Un ricordo molto positivo, è stato lui a trasmettermi...

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