Cultura
Una sorellanza vissuta tra gli sguardi altrui
Scaffale «Il corpo nero», romanzo di Anna Maria Gehnyei (Fandango) affronta, in chiave autobiografica e finzionale, il «fardello della rappresentazione»
Anna Maria Gehnyei, in musica Karima 2G
Scaffale «Il corpo nero», romanzo di Anna Maria Gehnyei (Fandango) affronta, in chiave autobiografica e finzionale, il «fardello della rappresentazione»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 14 giugno 2023
A sette anni Anna Maria sente tutto il peso del proprio corpo. Ogni mattina sale sullo scuolabus e sa «che appena sarò dentro riceverò quelle occhiate strane, che mi fanno venire voglia di tenere la testa bassa». Lei e la sorella gemella sono le uniche bambine nere della scuola elementare di Roma che frequentano, e il confronto con gli altri si ripropone costante: «le mie mani nere sono sfiorate dai capelli biondi della bambina seduta davanti a me. La sua coda di cavallo ondeggia regolare, mentre le treccine che noi portiamo sempre si muovono scomposte». È QUESTO L’INCIPIT de Il...