Alias Domenica
Una stagione di ristagno senza uscita
Francesco Pecoraro è uno scrittore inattuale – lui ricorre spesso, nei suoi testi, all’aggettivo «novecentesco» – per molte ragioni. Una delle principali è che non si comporta come un semplice […]
Foto di Luciano d'Alessandro
Francesco Pecoraro è uno scrittore inattuale – lui ricorre spesso, nei suoi testi, all’aggettivo «novecentesco» – per molte ragioni. Una delle principali è che non si comporta come un semplice […]
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 28 aprile 2019
Francesco Pecoraro è uno scrittore inattuale – lui ricorre spesso, nei suoi testi, all’aggettivo «novecentesco» – per molte ragioni. Una delle principali è che non si comporta come un semplice narratore ma come un intellettuale complessivo. Pecoraro ha una visione del mondo e intende metterla nei suoi libri: non sono molti i romanzieri italiani di cui si possa dire la stessa cosa. Accadeva in La vita in tempo di pace, uno dei romanzi italiani più importanti degli ultimi vent’anni, e accade oggi in Lo stradone (Ponte alle Grazie, pp. 443, e18,00) – un’opera inclassificabile, centrifuga, magmatica, ma molto bella. Nella...