Visioni
Una storia di passioni e potere tra i ragazzi alla Gare du Nord
Incontri Robin Campillo racconta «Eastern boys» , il film vincitore del premio Orizzonti a Venezia
Olivier Rabourdin e Edéa Darcque in «Eastern boys»
Incontri Robin Campillo racconta «Eastern boys» , il film vincitore del premio Orizzonti a Venezia
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 18 ottobre 2013
Adriana PolliceNAPOLI
«Volevo fare un film sull’immigrazione ma non volevo una storia con i cattivi da un lato, e gli angeli dall’altro. Un’amica sociologa mi ha parlato di giovani moldavi che praticavano una forma di ricatto legato alla prostituzione e alla pedofilia. Questo mi ha dato l’idea per Eastern boys». Col suo secondo film, dopo l’horror senza effetti splatter Les revenants del 2004, Robin Campillo, sceneggiatore per Laurent Cantet (XXX) ha vinto quest’anno il premio Orizzonti per il miglior film alla Mostra del cinema di Venezia – in una sezione la cui qualità era nell’edizione appena passata particolarmente alta. Il riconoscimento non...