Politica
Una strada per Allende, la via democratica alla rivoluzione
L'iniziativa Un convegno dell'Archivio del movimento operaio lancia la proposta. Perché il culto dell'icona del presidente cileno è pari alla rimozione del programma dei suoi mille giorni
L'iniziativa Un convegno dell'Archivio del movimento operaio lancia la proposta. Perché il culto dell'icona del presidente cileno è pari alla rimozione del programma dei suoi mille giorni
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 8 settembre 2013
Daniela DalerciRoma
«Allende in Cile è presente in maniera invisibile. Lo si nomina poco. Subisce una forma di rimozione nazionale. Non a caso che il documentario su di lui di Patricio Guzman ha fatto fatica a trovare sale. E negli anni della transizione alla democrazia contro di noi, famiglie delle vittime della dittatura, di chi soffrì la tortura, l’esilio, perse il lavoro, hanno usato tutta la stampa. Ci hanno trattato come persone rancorose, che non accettavano di chiudere con il passato. Senza capire che per costruire la democrazia, il futuro anche dei loro figli, con il passato è necessario fare i conti»....