Europa
Una strage che viene da lontano
I precedenti L’attentato al museo ebraico di Bruxelles a giugno, la redazione bruciata nel 2011. Il giornale era nel mirino dal 2006. Un mese fa un turista decapitato in Algeria. E Le Pen cavalca l’anti-islamismo
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2015/01/07/08desk1 riapertura polizia tour eiffel charlie hebdo – Reuters
I precedenti L’attentato al museo ebraico di Bruxelles a giugno, la redazione bruciata nel 2011. Il giornale era nel mirino dal 2006. Un mese fa un turista decapitato in Algeria. E Le Pen cavalca l’anti-islamismo
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 8 gennaio 2015
Se dovessimo andare alla ricerca delle avvisaglie di questa sorta di 11 settembre francese che è stata la strage di ieri a Parigi, non si può non tenere in considerazione il fatto che il Charlie Hebdo era nel mirino dell’estremismo islamico fin dal settembre 2005, quando il giornale satirico parigino decise di mettere in pagina le caricature di Maometto pubblicate dal danese Jylland Posten e considerate «blasfeme» da tutto il mondo islamico. La satira sul Profeta provocò violente proteste di piazza e assalti alle ambasciate che causarono un centinaio di morti in tutto il mondo. Chi ha buona memoria ricorderà...