Alias Domenica
Una tragica beffa contro l’euforia bellicista
Sedimentato nel decennio fra il 1931 e il 1942, poi ripreso, il «Romanzo dei tui» è un prezioso relitto letterario in cui la Germania guglielmina e la repubblica di Weimar vengono trasferite in una Cina immaginaria, tra ironia e cupezza
Sedimentato nel decennio fra il 1931 e il 1942, poi ripreso, il «Romanzo dei tui» è un prezioso relitto letterario in cui la Germania guglielmina e la repubblica di Weimar vengono trasferite in una Cina immaginaria, tra ironia e cupezza
Pubblicato quasi 8 anni fa
Un’ opera incompiuta è sempre, immancabilmente, un labirinto. Infestato di vicoli ciechi, di biforcazioni, di tornanti. Tutto è ancora aperto, esitante, indefinito e sospeso. Il Romanzo dei tui (L’orma, pp.250, euro 18,00) opera più che incompiuta, di Bertolt Brecht, di cui ci restano brani sparsi, appunti, indici e scalette è un puzzle in cui poche tessere si incastrano le une con le altre. Sullo sfondo, però, un disegno, chiaramente leggibile, che si propone, in forma satirica, una storia della Germania dalla prima guerra mondiale allo scoppio della seconda. Storia che avrebbe dovuto essere soprattutto quella della «falsa coscienza» che dall’imperialismo...