Cultura

Una vita per l’arte in radio e tv

Una vita per l’arte in radio e tvGemma (Michelangelo Pistoletto), 1971

Addii La notte del 9 marzo si è spenta a Roma, nella sua casa, Gemma Vincenzini Boatto

Pubblicato più di un anno fa
La notte del 9 marzo si è spenta a Roma, nella sua casa, Gemma Vincenzini Boatto. Chi l’ha conosciuta certamente la ricorderà per il suo spirito battagliero, la sua intelligenza, la grande generosità, la testardaggine. Dopo la scomparsa di suo marito Alberto aveva voluto dettarmi una sorta di breve autobiografia in cui parlava di sé in terza persona, regalando digressioni e incisi fuori testo, sulla sua infanzia, sua madre, le gare di atletica, l’incontro con Alberto, momenti con il figlio Andrea, i viaggi. Ecco Gemma Vincenzini, con le sue parole (Carlotta Sylos Calò) Dopo un’esperienza teatrale negli anni Cinquanta con...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi