Cultura

Una voce empatica nella città dei drop-out

Una voce empatica nella città dei drop-outVisione di una città del presente

Narrativa Marginali, precari usa e getta e la vita di chi resiste. Il nuovo romanzo dello scrittore Francesco Abate

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 29 novembre 2013
Peppino è quello che fa le consegne. Lavora per un ristorante tipico sardo, «Il Nuraghe Blu», che prima era specializzato in cucina pugliese e si chiamava «Il Trullo Nero». Ogni notte attraversa Roma, prendendo autobus e tram per consegnare ai clienti la sua merce, con in mano un bustone con il logo della trattoria. Peppino è praticamente invisibile, sa come vestirsi e come comportarsi per non farsi notare. Eppure non è piccolo e minuto, anzi è sovrappeso e ha una faccia da bambino. E poi parla. Ininterrottamente. Sembra che parli da solo, del resto è un po’ strano, un po’...

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