Lavoro
Un’altra bracciante muore dopo un malore
Puglia A differenza delle altre vittime, Maria Lemma era assunta regolarmente. Era affetta da diverse parologie. Lascia il marito invalido e cinque figli, che hanno deciso di non sporgere denuncia. Il ministro Martina: il 27 agosto vertice nazionale sul caporalato
Puglia A differenza delle altre vittime, Maria Lemma era assunta regolarmente. Era affetta da diverse parologie. Lascia il marito invalido e cinque figli, che hanno deciso di non sporgere denuncia. Il ministro Martina: il 27 agosto vertice nazionale sul caporalato
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 22 agosto 2015
Le campagne pugliesi hanno mietuto la quarta vittima di quest’estate infernale. Si tratta di Maria Lemma, 39enne e madre di cinque figli: originaria di Massafra, si è sentita male il 31 luglio mentre lavorava nelle campagne di Ginosa, due paesi del versante orientale della provincia di Taranto. Ricoverata presso l’ospedale Moscati, il suo cuore ha smesso di battere dopo dieci giorni. Maria, a differenza delle altre vittime, era assunta regolarmente e inoltre era affetta da diverse patologie che potrebbero averne causato il decesso: per questi motivi il marito Nicola Maggio – invalido civile con una piccola pensione – e i...