Internazionale
Un’altra iniezione letale, il boia di Trump non molla
Cresce la paranoia e il dispiegamento di forze per l'insediamento di Biden La denuncia di Amnesty: «Le condanne a morte nell'era Trump rappresentano una cifra sbalorditiva e senza precedenti»
Le proteste nei pressi del penitenziario dove è stato ucciso Dustin Higgs – Ap
Cresce la paranoia e il dispiegamento di forze per l'insediamento di Biden La denuncia di Amnesty: «Le condanne a morte nell'era Trump rappresentano una cifra sbalorditiva e senza precedenti»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 17 gennaio 2021
Marina CatucciNEW YORK
A soli cinque giorni dell’insediamento di Joe Biden alla Casa Bianca, l’amministrazione Trump ha eseguito la sua 13esima condanna a morte di un detenuto in un carcere federale. Si tratta di un afroamericano di 48 anni, Dustin Higgs, ucciso tramite un’iniezione letale sabato mattina nel penitenziario di Terre Haute, in Indiana, lo stesso dove era stata uccisa la prima donna in quasi 70 anni. Il giudice di un tribunale inferiore aveva chiesto il rinvio dell’esecuzione, considerando che il condannato era affetto da Covid-19, e quindi avrebbe sofferto molto con l’iniezione letale a causa delle condizioni dei polmoni, ma la Corte...