Visioni
Un’asta senza microfono
Live Le timide aperture estive si scontrano con i presagi foschi dell'autunno che si preannuncia nero per il mondo dello spettacolo dal vivo. Qualche proposta.
Auditorium Parco della musica – foto di Valerio Corzani
Live Le timide aperture estive si scontrano con i presagi foschi dell'autunno che si preannuncia nero per il mondo dello spettacolo dal vivo. Qualche proposta.
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 20 settembre 2020
Da ottobre si vedrà. Si toccheranno con mano davvero le conseguenze di uno scenario inedito, potenzialmente devastante per il mondo della musica e per la circuitazione concertistica. Fino a maggio eravamo tutti blindati, atterriti dalla pandemia, i musicisti erano chiusi in casa, come il resto d’Italia, e questa condizione (pur con le rilevanti differenze, sia all’interno della categoria che rispetto alle altre) ha un po’ cementato il periodo come fosse una bolla, una pausa (tremenda), uno stop comunitario e condiviso. In estate è stata messa qualche piccola toppa, si sono trovate soluzioni alternative, si sono escogitati progetti (quasi sempre in “sottrazione”)...