Alias

Un’autobiografia da paura

Un’autobiografia da paura/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/12/19/dario argento

Letture Dario Argento racconta la perenne inquietudine della sua esistenza e la genesi dei suoi capolavori

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 20 dicembre 2014
L’autobiografia di Dario Argento ha qualcosa in sé di spregiudicato. E’ questa forse la cifra stilistica che consente al regista romano, a più di 70 anni, di affrontare il racconto della sua vita non nascondendo, né nascondendosi, nulla. E bizzarro a dirsi con facili luoghi comuni: gioie e dolori; padri e madri, figli, mogli e amanti; successi incredibili e flop, anche economici, devastanti; cinema e letteratura; amici, nemici e colleghi; critici e critica; giornalismo e cronaca. Seppur mosso, sempre, da quella “paura”, che per lui è molto più di uno stato emotivo. Di certo è qualcosa somigliante ad un sentimento...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi