Alias Domenica
Un’avventurosa normalità nei quaderni di Maugham
Scrittori inglesi Educazione ‘upper class’, due guerre mondiali, viaggi in mezzo mondo, successo... «Taccuino di uno scrittore», Adelphi, quasi autobiografia
Somerset Maugham ritratto da Graham Sutherland, 1949, Londra, Tate. Foto da: Martin Hammer, G.S., Scala-Dulwich Gallery, 2005
Scrittori inglesi Educazione ‘upper class’, due guerre mondiali, viaggi in mezzo mondo, successo... «Taccuino di uno scrittore», Adelphi, quasi autobiografia
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 24 ottobre 2021
Fra gli autori inglesi amati in Italia c’è William Somerset Maugham, conosciuto fin dagli anni trenta e cresciuto vertiginosamente dal dopoguerra. Il velo dipinto, nella traduzione di Vittorini (1940), lo regalammo alla nostra professoressa di italiano per festeggiare la fine del corso – e della sua dittatura. Lo avevo scelto io, capoclasse da decenni, lettrice della terza pagina del Messaggero, ma non lo avevo letto! Lei era quanto di più somigliante a Dante si potesse trovare in una donna sarda. Naso gibboso, capelli rossi corti, occhi strabici divergenti, dizione forte e scandita, pesanti gioielli di rubini che sfilava e rinfilava...