Un’egemonia politica nel nome del mercato
Un’illustrazione dalla rivista sovietica «Bezbozhnik», 1920/1930
Cultura

Un’egemonia politica nel nome del mercato

Indagini «Ordoliberalismo. Costituzione e critica dei concetti (1933-1973)», di Adelino Zanini, per il Mulino. Un’idea di governo che concepisce la società sulla base delle leggi della concorrenza
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 30 marzo 2022
Fino a una quindicina di anni fa sono stati due i modi di considerare il neoliberalismo: il primo era quello negazionista, tipico di ogni egemonia che nega la propria esistenza e la afferma sotto la forma di uno spietato naturalismo; il secondo era quello dei critici che hanno considerato il neoliberalismo come il sinonimo di un liberismo ottocentesco, del libertarianesimo o dell’anarco-capitalismo americano dello «Stato minimo» a cui è stata contrapposta un’idea angelicata dello «Stato sociale». Oggi queste semplificazioni sono state messe in discussione da un’ampia serie di studi. Il libro di Adelino Zanini Ordoliberalismo. Costituzione e critica dei concetti...

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