Cultura

Un’esistenza per sonnambuli

Un’esistenza per sonnambuli

Festivalfilosofia Pubblichiamo un estratto dalla «lectio magistralis» che la filosofa terrà a Carpi domenica, in piazza dei Martiri alle ore 18

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 14 settembre 2019
Come potremmo descrivere oggi il mondo del capitalismo avanzato? Non come un «palazzo di cristallo», né come un labirinto di passages, le due famose metafore proposte da Dostoevskij e Benjamin. L’immagine è piuttosto quella di un centro commerciale planetario, aperto non-stop, operativo secondo il ritmo inarrestabile del 24/7. L’esterno è stato risucchiato all’interno. Tutto è costantemente rischiarato da una narcosi di luce, dove il giorno aspira a diventare permanente. Saltano i limiti: non solo tra esterno e interno, ma anche tra luce e buio, attività e riposo, sonno e veglia. Nella lunga notte del capitale, illuminata a giorno permanente, nessuna...

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