Italia
Unhcr: “Nei primi sette mesi del 2014 oltre 800 persone sono morte nel Mediterraneo
Immigrazione L'Alto commissario della Nazioni Unite per i rifugiati fornisce il quadro drammatico delle tragedie che ogni giorno di consumano nel canale di Sicilia. "Gli stati europei devono adottare misure urgenti per fermare questa catastrofe", dice Antonio Guterres. L'appello è rivolto all'Europa, ma l'Europa tace
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Immigrazione L'Alto commissario della Nazioni Unite per i rifugiati fornisce il quadro drammatico delle tragedie che ogni giorno di consumano nel canale di Sicilia. "Gli stati europei devono adottare misure urgenti per fermare questa catastrofe", dice Antonio Guterres. L'appello è rivolto all'Europa, ma l'Europa tace
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 25 luglio 2014
Oltre ottocento. Dove quell’oltre non può quantificare l’orrore perché è impossibile sapere quante persone sono morte annegate nel mare Mediterraneo nel corso di questo tragico 2014. L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati fornisce questa cifra approssimativa che purtroppo non impressiona più nessuno. Eppure, dice l’Unhcr, “i sopravvissuti hanno riferito di sconvolgenti episodi, tra cui annegamenti di massa, soffocamenti e sospetti accoltellamenti multipli”. Nel 2012 sono state cinquecento le persone che non ce l’hanno fatta, l’anno scorso, segnato dalla tragedia al largo di Lampedusa, seicento. In due anni e mezzo sono state accertate millenovecento vittime, e un colpevole che...