Cultura
Un’icona della scienza, fragile e geniale
STEPHEN HAWKING a malattia, gli amori difficili, e un viaggio offerto dall’agenzia spaziale. Come pochi altri aveva rotto la barriera che separa la speculazione teorica dalla cultura popolare
Hawking con i figli Robert e Lucy insieme a Jane Wilde, sua prima moglie (1977)
STEPHEN HAWKING a malattia, gli amori difficili, e un viaggio offerto dall’agenzia spaziale. Come pochi altri aveva rotto la barriera che separa la speculazione teorica dalla cultura popolare
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 15 marzo 2018
Provate a fare un sondaggio fra i più giovani e i meno giovani, soprattutto fra quelli che non hanno particolari passioni scientifiche, e chiedete che scienziati viventi conoscono. Potete starne certi: Stephen Hawking sarà invariabilmente la prima o la seconda risposta. Anche chi scrive ne ha avuto esperienza diretta: per anni ho selezionato giovani liceali brillanti per un corso in un centro di ricerca di Barcellona destinato alle più dotate e ai più dotati. E anche loro facevano sempre il nome del cosmologo inglese. Anche se poi pochi sapevano specificare di che si occupasse, a parte, qualche volta, la vaga...