Lavoro

Unicredit vuole 6mila esuberi, i sindacati: «Piano spropositato e irricevibile»

Unicredit vuole 6mila esuberi, i sindacati: «Piano spropositato e irricevibile»

Banche Sindacati su piede guerra, chiedono un assunto ogni due uscite. Il ministro del lavoro Nunzia Catalfo convoca i vertici dell'istituto di credito

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 11 febbraio 2020
Unicredit ha formalizzato ai sindacati la decisione di tagliare 6mila posti di lavoro e chiudere 450 filiali. Una lettera della banca ha confermato ieri quanto già annunciato lo scorso 3 dicembre (Il Manifesto 4 dicembre 2019. Da oggi al 2023 saranno licenziati 5.500 lavoratori full time. L’uscita di altri 500 dipendenti è legata al piano precedente. Ai sindacati Unicredit ha detto di volere cercare «soluzioni condivise». Si pensa di coinvolgere coloro che andranno in pensione «entro il 31 dicembre 2023». Per le altre uscite si farà ricorso al fondo di solidarietà del settore. Saranno inoltre valutati altri strumenti di uscita...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi