Internazionale
Unifil a rischio, Andrea Doria attesa davanti alle coste libanesi
Beirut E' elevato il pericolo di una escalation in Libano in conseguenza di un attacco americano alla Siria. Hezbollah per ora mantiene profilo basso e lancia avvertimenti contro possibili raid israeliani
Beirut E' elevato il pericolo di una escalation in Libano in conseguenza di un attacco americano alla Siria. Hezbollah per ora mantiene profilo basso e lancia avvertimenti contro possibili raid israeliani
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 6 settembre 2013
Il cacciatorpediniere “Andrea Doria” naviga verso il Mediterraneo orientale e nel giro di un paio di giorni si unirà all’Unifil navale (Onu) davanti alle coste libanesi. Il compito di questa nave “multiruolo” è quello di garantire i circa mille soldati italiani della missione Unifil, comandata dal generale Paolo Serra. Il governo italiano e i comandi militari non dicono molto di più. A Roma si guarda con molta preoccupazione ai riflessi in Libano dell’attacco americano alla Siria. I rischi di una escalation esistono, anche nel Libano del sud in cui opera il contingente di terra dell’Unifil – migliaia di soldati di...