Politica
Un’informativa cancella il voto sul Mes
Maggioranza in alto mare Oggi Conte alle camere sul consiglio europeo del 19 giugno. L’Europa rischia di essere come lo scontro sulla Tav nel fu governo gialloverde. Pd e 5s distanti anche su Autostrade. Quote Benetton nel mirino. Agli stati generali è il giorno di Bonomi (Confindustria)
Conte e Dario Franceschini – LaPresse
Maggioranza in alto mare Oggi Conte alle camere sul consiglio europeo del 19 giugno. L’Europa rischia di essere come lo scontro sulla Tav nel fu governo gialloverde. Pd e 5s distanti anche su Autostrade. Quote Benetton nel mirino. Agli stati generali è il giorno di Bonomi (Confindustria)
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 giugno 2020
Andrea ColomboROMA
Stamattina Conte si presenterà di fronte alle aule prima della Camera e poi del Senato per un’informativa sul Consiglio europeo di venerdì. Non ci saranno voti né mozioni. A palazzo Madama le previste «comunicazioni del presidente», che avrebbero permesso votazioni, sono state derubricate in «informativa», che invece le proibisce, giovedì scorso con un laconico messaggino della presidente Casellati. Nessuna discussione. Nessuna riunione dei capigruppo. Un diktat del governo, giustificato dal timore, fondato, che qualcuno, nel caso specifico la senatrice Bonino, forzasse la mano mettendo ai voti una mozione sul Mes. Meglio svicolare con la giustificazione (o scusa) dell’informalità del vertice...