Cultura

Un’inquieta flânerie tra i vivi e i morti

Un’inquieta flânerie tra i vivi e i morti6 giugno 1944, il D-Day, soldati canadesi sbarcano sulla spiaggia di Courseulles in Normandia – Getty Images

Itinerari critici «Trilogia della guerra» di Agustín Fernández Mallo, per le edizioni Utopia. Tre personaggi guidati sui luoghi di antiche battaglie per farli dialogare con ricordi, ombre e fantasmi. Spiazzante, l’autore colloca i suoi protagonisti nel mondo contemporaneo ma in relazione con tragedie passate come la guerra civile spagnola, il Vietnam e lo sbarco in Normandia. Un romanzo dalla struttura non lineare, tipica delle avanguardie come della letteratura postmoderna, costellata di «appropriazioni» sull’esempio di Borges

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 marzo 2022
Un fisico nucleare che è anche un musicista, un ottimo e prolifico poeta, un saggista insolito, un cinefilo, un appassionato d’arte concettuale e, prima di ogni altra cosa, uno scrittore: nonostante sia breve, una presentazione del genere non esaurisce certo il ritratto di Agustín Fernández Mallo, nato a La Coruña nel 1967 e autore di quel Nocilla dream che nel 2006 irruppe nella scena letteraria spagnola con un piglio così audace che la critica non esitò a parlare di «Generazione Nocilla», per riferirsi a un gruppo di giovani scrittori spagnoli nati poco prima o poco dopo il 1970. SBRIGATIVA e...

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