Alias Domenica
Un’intervista a Liu Xiaodong: «I miei dipinti, come notizie, sulla scia delle migrazioni»
Alias Domenica Intervista al pittore cinese in occasione della sua mostra alla Strozzina di Firenze, curata da Arturo Galansino. Classe ’63, artista tra i più quotati, Liu Xiaodong mette la sua pennellata al servizio delle emergenze sociali: come, da ultimo, i lavoratori cinesi nel tessile di Prato
Uno dei dipinti sui cinesi di Prato realizzati quest'anno per la mostra della Strozzina – Liu Xiaodong
Alias Domenica Intervista al pittore cinese in occasione della sua mostra alla Strozzina di Firenze, curata da Arturo Galansino. Classe ’63, artista tra i più quotati, Liu Xiaodong mette la sua pennellata al servizio delle emergenze sociali: come, da ultimo, i lavoratori cinesi nel tessile di Prato
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 15 maggio 2016
Liu Xiaodong è uno dei pittori più quotati del momento. Da anni i suoi dipinti sono esposti negli spazi di tendenza in Europa: giusto per citare l’ultimo, alla Fondation Louis Vuitton di Parigi, dove è ora in corso una mostra sull’arte cinese. Non è un nome nuovo per il pubblico fiorentino, perlomeno quello attento: un ottimo documentario su di lui, Hometown boy, era stato proiettato nel 2012 al festival Lo schermo dell’arte. Lì si capiva quanto l’artista fosse una persona semplice: tornato dopo anni nel paese nativo, aveva ritratto vecchi amici, spesso in condizioni di miseria per la chiusura dell’industria...