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Unioni gay, Italia condannata

Unioni gay, Italia condannata

Diritti La Corte dei diritti umani di Strasburgo: «Illegale non riconoscere le coppie gay e lesbiche». Accolto il ricorso presentato da tre coppie dello stesso sesso. Verranno risarcite

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 22 luglio 2015
Il mancato riconoscimento legale delle coppie di gay e lesbiche costituisce una violazione dei diritti umani. A stabilirlo è la Corte europea dei diritti dell’uomo con sede a Strasburgo, che ha condannato l’Italia a risarcire i danni non patrimoniali subiti da tre coppie di omosessuali che si erano viste negare le pubblicazioni di matrimonio nei rispettivi comuni di residenza: riceveranno 5mila euro ciascuno. Nello specifico, il nostro Paese è colpevole di non garantire a tutti i suoi cittadini il «diritto al rispetto della vita privata e familiare» sancito dall’articolo 8 della Convenzione europea dei diritti umani (Cedu): per gli omosessuali...

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