Internazionale
Tunisia, polizia scatenata contro attivisti e militanti
Maghreb Nel Paese nordafricano si moltiplicano gli abusi e le condanne al termine di processi celebrati con rito rapido e senza garanzie. Secondo la Lega tunisina per i diritti umani le persone arrestate sono ormai più di 1700
Manifestanti e polizia di fronte al parlamento di Tunisi – Ap
Maghreb Nel Paese nordafricano si moltiplicano gli abusi e le condanne al termine di processi celebrati con rito rapido e senza garanzie. Secondo la Lega tunisina per i diritti umani le persone arrestate sono ormai più di 1700
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 10 marzo 2021
Arianna PolettiTUNISI
A dieci anni dalla caduta del regime di Zine el-Abidine Ben Ali, la Tunisia torna a fare i conti con la repressione poliziesca e giudiziaria. Il paese è attraversato da un’ondata di arresti senza precedenti dai tempi della rivoluzione, tanto che le principali organizzazioni della società civile mettono in guardia contro un possibile ritorno allo stato di polizia. Mentre l’alternarsi di ministri e governi altera da più di un anno il regolare funzionamento delle istituzioni in piena crisi economica e sociale, i sindacati delle forze dell’ordine, sempre più autonomi, continuano a rafforzarsi. DA METÀ GENNAIO, le pagine Facebook e gruppi...