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Un’Italia delle diseguaglianze, non è più tempo di pax salariale

Un’Italia delle diseguaglianze, non è più tempo di pax salarialeIllustrazione di Pedro Scassa

Povertà Nel 2021 l’1% più ricco si è «preso» il 63 % di ricchezza prodotta; salari più bassi di 30 anni fa; reddito pro capite inferiore a quello in area euro; al Sud il reddito medio è la metà del Nord

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 9 febbraio 2023
Delle tre categorie dell’economia classica, il salario se la passa decisamente male, profitto e rendita vanno alla grande. Il salario è l’unica componente della classica triade a farsi carico della produttività, della competitività aziendale, e ora anche del contrasto all’inflazione; rappresenta la “variabile dipendente” di un sistema che gira intorno alle imprese; misura la condizione di sfruttamento e di svalutazione del lavoro. I salari sono bassi non per colpa del “destino cinico e baro”, ma perché imprese e altri comparti dell’economia sottraggono in maniera sistematica al lavoro dipendente una quota rilevante di reddito. Nel 2021, l’anno orribile del Covid, l’1...

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