Cultura

Uno sciamano a Napoli

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Mostre Al Madre, una grande rassegna ricostruisce l'attività di un gallerista guru come Lucio Amelio. Dalla Modern Art Agency del 1965 fino al progetto Terrae Motus

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 2 dicembre 2014
È un racconto di un lungo amore, quello che si snoda ai piani alti del museo Madre di Napoli, in questi giorni. E come tutti gli amori che si rispettano, anche quello passionale e totalizzante che ha unito Lucio Amelio alla sua città racchiude in sé momenti di grande speranza e tunnel bui, in cui rabbia e incomprensione hanno preso il posto dell’élan vital, quello slancio di energia che accompagnò sempre un gallerista sui generis, compagno di strada di molti artisti più che loro mercante. Perché Amelio non esponeva soltanto le opere dei suoi «preferiti». Tanto meno andava a prelevare...

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