Politica
Cantone: “Il ddl anti corruzione è uno spot, non vado a Milano per fare una gita”
Expo Il Commissario Anticorruzione prende posizione contro il decreto legge in discussione al Senato e chiede poteri speciali
Raffaele Cantone
Expo Il Commissario Anticorruzione prende posizione contro il decreto legge in discussione al Senato e chiede poteri speciali
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 17 maggio 2014
Luca FazioMILANO
Uno serio. Un magistrato tutto d’un pezzo. Con queste credenziali, l’uomo che il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha scelto per ripulire l’Expo dalla corruzione rimane l’unica carta credibile che il governo ha messo sul tavolo per correre ai ripari. Una mossa disperata, visto che quasi tutti gli appalti sono stati assegnati e c’è ben poco da controllare considerati i tempi stretti per ultimare la fiera universale più disastrata della storia. Il primo a saperlo è proprio lui, il presidente dell’Autorità anticorruzione Raffaele Cantone. Fin troppo serio forse, visto che alla sua prima uscita dopo il terremoto delle indagini il...