Visioni

Un’«opera umanista» sulla necessità del dialogo

Un’«opera umanista» sulla necessità del dialogo

Cinema Alla Festa del cinema di Roma Scott Cooper racconta il suo «Hostiles»

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 27 ottobre 2017
«I film western non sembrano mai passare di moda» dice Scott Cooper il cui nuovo film – Hostiles – è proprio un western dall’apparenza tradizionalissima: ambientato nel 1892, sulla pericolosa strada tra il New Mexico e il Montana. «Per me il film – aggiunge però Cooper – è un western solo in termini di epoca e luogo in cui è ambientato: lo vedo più come un’opera ’umanista’ che attraversa i generi per raccontare una storia di sentimenti umani universali». A presentare Hostiles a Roma insieme a Cooper ci sono Rosamund Pike – protagonista del film insieme a Christian Bale – e...

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