Internazionale
Usa, diritti Lgbtq+ davanti ai giudici della Corte suprema
Stati Uniti Si discute di un’imprenditrice del Colorado che per motivi di credo religioso non intende fornire i suoi servizi per i matrimoni omosessuali
Stati Uniti Si discute di un’imprenditrice del Colorado che per motivi di credo religioso non intende fornire i suoi servizi per i matrimoni omosessuali
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 6 dicembre 2022
La Corte suprema statunitense ha sentito ieri gli argomenti su un caso relativo ai diritti Lgbtq: 303 Creative Llc v. Elenis. Davanti ai giudici ancora una volta si discute di un’imprenditrice del Colorado – la web designer Lorie Smith – che per motivi di credo religioso non intende fornire i suoi servizi per i matrimoni omosessuali, violando le leggi contro la discriminazione dello Stato. Un caso simile – un pasticciere che aveva rifiutato una torta per un matrimonio gay – , che però non aveva risolto la controversia, era stato giudicato dalla Corte nel 2018. Ora i giudici dovranno valutare...