Internazionale
Usa e Obama, partita surreale in un paese stanco di guerre
Ieri al presidio contro la guerra nel quartiere Silverlake c’erano una cinquantina di persone che sventolavano scritte contro l’intervento in Siria davanti al traffico dell’ora di punta. La piccola manifestazione […]
Barack Obama – Reuters
Ieri al presidio contro la guerra nel quartiere Silverlake c’erano una cinquantina di persone che sventolavano scritte contro l’intervento in Siria davanti al traffico dell’ora di punta. La piccola manifestazione […]
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 11 settembre 2013
Luca CeladaLOS ANGELES
Ieri al presidio contro la guerra nel quartiere Silverlake c’erano una cinquantina di persone che sventolavano scritte contro l’intervento in Siria davanti al traffico dell’ora di punta. La piccola manifestazione è stata indetta dalla rete progressista MoveOn, l’organizzazione che forse più di ogni altra ha contribuito alle due elezioni di Obama e che oggi articola l’opposizione all’intervento militare perorato da un presidente originalmente eletto con mandato di smobilitazione. L’opposizione alla guerra qui è ormai decisamente maggioritaria (secondo i sondaggi oltre il 63% di americani sono contrari anche a un intervento limitato). Il sentimento nazionale è riflesso dai senatori e deputati...