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Usiamo le leggi per mettere in stato d’accusa chi avvelena l’acqua

Usiamo le leggi per mettere in stato d’accusa chi avvelena l’acqua

Beni comuni Mettiamo fuori legge le produzioni e i prodotti tossici come il glifosato e Pfas, all’origine di inquinamenti, contaminazioni e causa del dissesto idrogeologico. Approvare un piano, di ordine non solo italiano ma internazionale, per la messa in sicurezza dei beni comuni essenziali alla vita: acqua, semi, conoscenza, lavoro

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 marzo 2019
Il degrado della qualità dell’acqua a livelli pericolosi è uno dei casi gravi di legittima messa in stato di accusa da parte dei cittadini dei poteri pubblici e dei soggetti privati implicati per crimini di non assistenza a persone in pericolo. Da decenni è stato denunciato il grave dissesto idrogeologico del Paese. A più riprese, la Commissione europea ha suonato il campanello di allarme ed anche multato l’Italia per non rispetto delle regole relative alla qualità dele acque. Ma niente è cambiato. Siamo altresi di fronte ad un caso evidente di comportamento criminale per non assistenza alle persone quello perpetrato...

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