Visioni
«Utama», negli altopiani boliviani due generazioni a confronto
Al cinema Dopo il Gran premio della giuria al Sundance arriva nelle sale l'esordio di Alejandro Loayza Grisi. Restare in un territorio ormai desertico o andar via e diventare uno straniero?
Un’immagine da «Utama. Le terre dimenticate»
Al cinema Dopo il Gran premio della giuria al Sundance arriva nelle sale l'esordio di Alejandro Loayza Grisi. Restare in un territorio ormai desertico o andar via e diventare uno straniero?
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 20 ottobre 2022
Virginio ha capito di essere in prossimità della fine. Il ciclo della sua vita sta per esaurirsi. È possibile che il punto di partenza e quello d’arrivo non coincidano affatto, che non vi sia circolarità e complementarità tra il prima e il dopo. L’unica certezza è che a quel percorso non sia imposta alcuna deviazione. Nella terra degli altopiani boliviani ha condotto la propria esistenza e in quei luoghi, divenuti progressivamente inospitali per le condizioni climatiche, Virginio vuole terminare la sua apparizione nel mondo accanto alla moglie Sisa. A opporsi a questo progetto è Clever, il nipote che viene dalla...