Alias

Utopie, la teoria della crisi

Utopie, la teoria della crisiInvecchio più lentamente a Kiefern str. (foto Dario Bellini)

Il congresso A Wuppertal un incontro internazionale sulla classe operaia in Europa e il buon uso delle nuove tecnologie

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 16 ottobre 2021
Dario BelliniWUPPERTAL
Quello che scriveva Tommaso Moro 500 anni fa suggeriva la prima utopia, quindi Tommaso Campanella e altri illustri utopisti umanisti ne hanno continuato l’idea, un’isola e una città ideali che non hanno mai smesso di essere cercate. Forse è Fernando Birri che la dice giusta a cavallo degli anni 2000: «l’Utopia è nel percorso. Es para caminar!». Se al presente la vivi così a ritroso nel tempo la trovi negli scritti di molti filosofi utopiani, in un’Europa di luterani e calvinisti, cattolici e protestanti, ma anche umanisti e comunisti rivoluzionari che ne hanno combattuto appassionatamente gli ideali sulle barricate della...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi