Europa

«Vado a fare la rivoluzione». Addio a Saraiva de Carvalho

«Vado a fare la rivoluzione». Addio a Saraiva de CarvalhoLisbona 2014, l’ex presidente Mario Soares, a sinistra, mentre abbraccia il comandante militare della rivoluzione Otelo Saraiva de Carvalho

Portogallo Se ne va a 84 anni Otelo, stratega del movimento che nel 1974 liberò il paese dal fascismo. Ha vissuto mille vite: da ufficiale dell’esercito coloniale alla Cuba di Fidel. Fino al carcere e alle proteste del 2015

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 27 luglio 2021
Il colonnello Otelo Saraiva de Carvalho, l’eroe indubbiamente più controverso tra i protagonisti della Rivoluzione dei Garofani, è morto lo scorso 25 luglio all’età di 84 anni. Quella di Otelo non è una di quelle vite lineari, facili, coerenti senza intoppi o ripensamenti. Anzi, è proprio nei cambiamenti di percorso che occorre inquadrare la vita di un ufficiale rivoluzionario malgré lui. Intanto perché Otelo fu protagonista indiscusso di un evento i cui tratti hanno del paradossale: militari che marciano contro un regime autoritario per portare libertà, democrazia e diritti sociali. Saraiva de Carvalho nasce nel 1936 a Maputo in Mozambico...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi