Alias
Valeria Sarmiento, il respiro dei film di Ruiz
Intervista Montatrice, regista, sceneggiatrice e moglie del grande regista scomparso nel 2011, ha partecipato a Palermo alla grande manifestazione "Raul Ruiz in Sicilia"
Raul Ruiz e Valeria Sarmiento in una foto degli anni '70
Intervista Montatrice, regista, sceneggiatrice e moglie del grande regista scomparso nel 2011, ha partecipato a Palermo alla grande manifestazione "Raul Ruiz in Sicilia"
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 31 dicembre 2016
Abbiamo conosciuto il nome di Valeria Sarmiento prima di quello di Raul Ruiz. I film dell’esilio del grande regista cileno scomparso nel 2004 arrivarono nei nostri cineclub alla fine degli anni ’70 mentre nello scarno firmamento delle cineaste dei primi anni ’70 facevano scoprire tematiche femministe assai avanzate quelli della moglie e collaboratrice della sua intera carriera, montatrice che ha donato il respiro ai suoi film. Erano un collettivo le cineaste cilene: Sarmiento, Marilù Mallet, Angelina Vasquez, in un paese tra i più avanzati dove il cinema di Unidad Popular sosteneva la politica di Allende, frequentato dagli intellettuali di tutto...