Politica

Vannacci arriva a Roma e dichiara guerra alla «dittatura delle minoranze»

Vannacci arriva a Roma e dichiara guerra alla «dittatura delle minoranze»Roberto Vannacci (al centro) – Faralla

Destre Mentre il generale parla in una sala del centro, Crosetto istituisce la commissione sull’uranio impoverito

Pubblicato circa un anno faEdizione del 15 settembre 2023
Mentre Giorgia Meloni oscilla tra le origini sovraniste e l’approdo all’establishment, tra le promesse di cambiamento e la realpolitik, il generale Roberto Vannacci sbarca a Roma per il suo primo evento. È accompagnato da Francesco Giubilei e Francesco Borgonovo, il primo incravattato con pose da intellettuale postfascista che prova a ridare un senso al conservatorismo schierandosi contro tutto ciò che dalla Rivoluzione francese in poi ha spinto verso l’uguaglianza, il secondo opinionista para-complottista che spazia dalla carta stampata a Byoblu per mostrare che la destra è contro i poteri forti «globalisti». Vannacci, con tutta evidenza, è figlio di questo mondo....

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