Cultura

Vaudeville spagnolo sull’orlo della tragedia

Vaudeville spagnolo sull’orlo della tragediaBambini giocano in strada durante la guerra civile spagnola, a Madrid

Eduardo Mendoza Lo scrittore è ospite sabato al Festivaletteratura di Mantova con il suo romanzo «Città sospese, Madrid 1936», uscito in Italia per Dea Planeta Libri. E con il pamphlet «Che cosa sta succede in Catalogna»

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 7 settembre 2018
Un giornalista di nome Rufo Batalla, uomo mediocre, abulico ed egoista, proiettato da una Spagna prigioniera della decrepitezza di Franco in una tumultuosa New York, alla fine degli anni ’60: ecco il protagonista di El rey recibe (Seix Barral, pp. 368, euro 20,50) l’opera più recente di Eduardo Mendoza, da pochi giorni nelle librerie spagnole. Primo volume di una annunciata trilogia intitolata Las tres leyes del movimiento, il libro è un labirintico affresco del periodo tra la fine degli anni ’60 e l’inizio dei ’70, che attraverso lo sguardo dell’attonito Batalla racconta le contraddizioni della società nordamericana, i cambiamenti politici,...

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