Veit Heinichen e l’«altrove» del noir che passa per Trieste
Narrativa Intervista allo scrittore nato in Germania ma triestino d'adozione che pubblica «Borderless» per e/o. La commissaria Xenia Zannier indaga sul traffico di armi e esseri umani. Ma sullo sfondo c’è la fine della Jugoslavia. «Per chi come me pensa alla letteratura come a qualcosa in cui si specchiano gli individui ma anche i luoghi, la città racchiude in sé il portato di un mondo molto più vasto»
Narrativa Intervista allo scrittore nato in Germania ma triestino d'adozione che pubblica «Borderless» per e/o. La commissaria Xenia Zannier indaga sul traffico di armi e esseri umani. Ma sullo sfondo c’è la fine della Jugoslavia. «Per chi come me pensa alla letteratura come a qualcosa in cui si specchiano gli individui ma anche i luoghi, la città racchiude in sé il portato di un mondo molto più vasto»